Giovani Attivi / Jawa
Il progretto “giovani attivi” offre ai giovani tra i 13 e 15 anni la possibilità di svolgere un’attività significativa durante i mesi estivi. L'obiettivo principale del progetto è quello di fornire ai giovani un'attività adatta all'età dove possono acquisire un'esperienza sia nell'ambito sociale che nel mondo del lavoro.
Il nome "Jawa - i giovani attivi vogliono essere coinvolti" è lo spirito del progetto: impegnarsi, scoprire e utilizzare i propri talenti, usare il proprio tempo libero in modo sensato e aiutare - per se stessi e per gli altri.
Giovani Attivi - ulteriori informazioni
Come funziona il progetto?
Sia le istituzioni pubbliche che i privati possono contattarci se hanno bisogno di aiuto durante i mesi estivi. I responsabili del progetto possono essere contattati e la richiesta verrà elaborata. I giovani sarebbero felici di ricevere una donazione volontaria per il loro aiuto.
Quali compiti vengono svolti?
I giovani danno una mano in biblioteca, in comune o anche al mercantino delle pulci. I giovani aiutano, tra le altre cose, a fare giardinaggio, a pulire e sono attivi come aiuto per la spesa o come aiuto domestico.
Quali professioni vengono rappresentate?
In collaborazione con alcune aziende, ogni anno vengono presentate in modo più dettagliato diverse professioni o gruppi professionali. Insieme alla falegnameria Gampenrieder e all'intagliatore di legno Isak, ad esempio, sono stati realizzati prodotti in legno. Una pasticciera ha mostrato ai giovani alcuni trucchi nel fare i dolci e nel progetto di cucito hanno potuto dimostrare la loro capacità artigianale. Inoltre, il progetto "giovani attivi" ha già sostenuto campagne di raccolta dei rifiuti.
Quali prodotti vengono fabbricati?
Negli ultimi anni, i giovani hanno creato dei tavoli di legno, cavalli a dondolo, borse di stoffa o borse di cosmetici.
Domande?
Se avete ulteriori domande sul progetto, potete contattare il responsabile del vostro comune.
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Jawa - ulteriori informazioni
Il progetto “JAWA” offre ai giovani dai 13 anni in su la possibilità di svolgere di tanto in tanto del volontariato presso istituzioni pubbliche e raccogliere così dei punti che possono essere poi riscossi in buoni. I buoni rappresentano un segno di apprezzamento e sono, oltretutto, un incentivo a trascorrere il tempo libero insieme agli amici in attività conviviali.
Nell’ambito del progetto, attraverso la collaborazione volontaria in strutture sociali, pubbliche e comunali, ai giovani viene offerta la possibilità di farsi un’idea rispetto a diversi ambiti lavorativi e di sperimentare così un arricchimento personale.
Il progetto viene attualmente svolto nei Comuni di San Genesio, Nova Levante, Renon e Sarentino ed è realizzato in collaborazione con la Comunità comprensoriale Salto-Sciliar, il Jugenddienst Bozen-Land e i rispettivi Comuni membri.